Quest’anno nella XXXII rassegna musicale nazionale (Piattaforma INDIRE) delle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado “La musica unisce la scuola” (seconda edizione 24-29 Maggio 2021) è presente un video (di cui si allega il link) relativo ad un’attività didattico - musicale della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo “Salvatore Colonna” di Monteroni di Lecce. Si è trattato di un percorso sonoro che ha visto impegnati i seguenti ragazzi: Bianco Manuel, Caramuscio Thomas, Centonze Chiara, De Giorgi Ludovica, Giordano Siria, Leuzzi Benedetta, Petti Federico, Petrelli Maelle e Rizzo Marco. La dirigente scolastica, Loredana Signore, convinta della forza propulsiva e inclusiva del linguaggio musicale, sottolinea la validità del progetto: “Si è trattato di un percorso musicale che ha coinvolto globalmente l’alunno, sia nella sua corporeità, sia nelle sue potenzialità espressive, affettive e creative. Sono stati privilegiati il fare, l’ascoltare e l’analizzare, non soltanto per capire la musica ma anche per” inventarla”. Attraverso l’integrazione della composizione con l’improvvisazione si è creata nuova musica, ovvero gli alunni hanno compreso l’uso creativo del linguaggio musicale e ha dato loro l’opportunità di fare buone esperienze musicali onde arricchire la loro formazione umana e culturale”. Inoltre, aggiunge: “Tutto questo in un contesto operativo di gruppo, dove la produzione del singolo è diventata oggetto di attenzione e di confronto da parte dei compagni, producendo interazioni e scambi che accrescono sempre conoscenze e competenze. La creazione musicale come laboratorio didattico ha consentito agli alunni, quindi, di costruire una sequenza di suoni, di esprimersi attraverso di essi, di ascoltare e ascoltarsi”. Il percorso didattico ha consentito ad ogni ragazzo di comporre una sua melodia, attraverso regole grammaticali e schemi armonici, e successivamente eseguirla e videoregistrarla con dei semplici strumenti. La scuola italiana offre sempre interessanti opportunità che colgono le diverse esigenze dei suoi studenti al fine di scoprire nuovi interessi e utili competenze.
